Come si viaggia restando immobili? Con la fantasia, scorrendo le mappe, i biglietti, le monete, i francobolli, le cartoline...

venerdì 29 luglio 2011

60. Norvegia

 

La terribile cronaca della scorsa settimana ci ha fatto puntare gli occhi sulla Norvegia dove un suprematista bianco ha ucciso 76 persone,in maggioranza ragazzi convenuti per un raduno sull’isola di Utoya.

Così ho ripreso in mano le monete della Norvegia, per sentire il cuore di questo paese particolare, in Europa ma uno dei pochi a non far parte dell’Unione, fieramente isolato ma capace di accogliere chi arriva da fuori, tanto che negli Anni ‘80 c’era un supporto statale per gli immigrati. Ecco le corone, divise in 100 øre (gli spiccioli non ci sono più, la mezza corona è il valore più basso):

 

 

Antichi simboli araldici e accenni alla storia, che ci riporta ai vichinghi e al regno. Nessun cenno all’ambiguità durante le due guerre mondiali: neutrale nella prima, ma alleata della Gran Bretagna, cui forniva viveri; neutrale nella seconda ma subito invasa dai nazisti. Un paese con una sola lingua, ma con due varianti: il bokmal (85%) e il nynorsk (15%). un paese di 4.700.000 abitanti con altrettanti suoi figli emigrati in America. Un paese prettamente montagnoso, ma adagiato sul freddo mare di Norvegia, esteso dall’Artico fino alle soglie dell’Europa continentale. Andiamo a visitarlo…

 

LAGO SNASAVATTEN

FOTOGRAFIA © JURGEN HOWALDT    

 

IL FIORDO DI TRONDHEIM

FOTOGRAFIA © OLAVFIN   

 

IL VILLAGGIO DI REINE, NELLE LOFOTEN

FOTOGRAFIA © PETR ŠMERKL, WIKIPEDIA  

 

IL RONDESLOTTET, PARCO NAZIONALE RONDANE

FOTOGRAFIA © CATO EVARDSEN    

 

BRYGGEN, A BERGEN – PATRIMONIO UNESCO

FOTOGRAFIA © FRÉDÉRIC DE GOLDSCHMIDT   

 

UNA VIA DI TØNSBERG

FOTOGRAFIA © KARL RAGNAR GJERTSEN    

 

STAVANGER

FOTOGRAFIA © ODD INGE VORSØE  

martedì 19 luglio 2011

59. Antigua e Barbuda

 

Voglia di mare? Voglia di spiagge esotiche dai mari cristallini? Come sempre accade in questa stagione dell’anno, la risposta è sì.

Allora facciamo una capatina ad Antigua e Barbuda.

 

Antigua e Barbuda sono due isole dei Caraibi che formano uno stato indipendente solo dal 1981, nell’ambito del Commonwealth. Gli abitanti sono circa 68.000, sparsi per i 442 km² di paradiso. La capitale è Saint John’s, la lingua ufficiale è l’inglese, la moneta è il dollaro dei Caraibi Orientali. Antigua venne scoperta nel 1493 da Cristoforo Colombo che la battezzò Santa Maria de la Antigua, in onore di una chiesa di Siviglia. Barbuda è una sua dipendenza. Questa è la bandiera:

Ma bando alle ciance, andiamo a tuffarci!!!

 

ANTIGUA, TURNER BEACH

ANTIGUA, DICKENSON BEACH

ANTIGUA, HAWK’S BILL BEACH

ST. JOHN’S

UNA SPIAGGIA

HELL’S GATE

 

 

Immagini © Wikipedia /Antigua and Barbuda /Google Earth

martedì 5 luglio 2011

58. Breuil-Cervinia


Come per Napoli, anche stavolta viaggiatori immobili saranno i lettori di questo blog perché io a Breuil-Cervinia ci sono stato davvero per una breve vacanza.







Che cosa dire di Breuil-Cervinia? Che è una splendida località montana che non arriva a duemila abitanti comprendendo Valtournenche, la località che fa comune. Che è a 2050 metri e che la temperatura, durante tutto il soggiorno ai primi di luglio non ha mai superato i 15 gradi di massima. Che il Cervino è ovunque. Non ci credete? Guardate i pannelli che delimitano i marciapiedi dalla sede stradale:



E naturalmente il cartello di benvenuto:




Ma ecco il gigante dal vivo:




Un chilometro prima di trovare i parcheggi, sua Maestà vi meraviglia specchiandosi nel Lago Blu, una pozza dal colore affascinante e dallo spettacolo mozzafiato:







Per gli appassionati di montagna duri e puri invece ci sono i Jumeaux, il Plan Maison, il Plateau Rosa, il Lago Goillet, il Cretaz, Cielo Alto… Per gli amanti del golf c’è un grande campo proprio all’ingresso di Breuil-Cervinia.



Dopo questa passeggiata nell’aria fresca vi sarà venuta fame: finiamo con un piatto locale, polenta e capriolo (ai vegetariani un piatto di fontina, ai vegani solo pane e patate lesse).