La Corea del Nord è uno dei paesi meno accessibili del pianeta: la dittatura del proletariato di stampo marxista-leninista ne ha fatto un bunker isolato dal mondo. Ma i viaggiatori immobili non temono alcun ostacolo e viaggiano senza bisogno di passaporto. Diamo un’occhiata oltre quella cortina, a modo nostro, cominciando da questi panorami di vasti laghi e fiumi dove si specchiano le montagne.
Apprezziamo poi la povertà delle monete, tipica degli stati socialisti, che trovano una botta di vita solo sugli esemplari dal valore più alto:
E, per finire, facciamo un giretto sulle fotografie:
LA METROPOLITANA DI PYONGYANG
IL LAGO SAMILPO
IL MONTE BAEKDU
IL FIUME TAEDONG A PYONGYANG
UN’ANTICA IMMAGINE DEL BUDDHA SUL MONTE KUMGANG
LA TORRE JUCHE A PYONGYANG
Francobolli © Stamp Center / Banconote © World Paper Money /
Monete © World Coins Gallery / Località © Wikipedia
2 commenti:
Sarebbe bellissimo come itinerario di viaggio, ma dubito si possa realizzare, sicuramente servono migliaia di visti, permessi, ecc. come ai tempi dell'URSS.
appunto per quello ci andiamo immobili, troppe noie...
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